Quant' è il carico di lavoro che una coppia si deve sobbarcare per migliorare le proprie tecniche di accostamento a Slam? A questo riguardo si registrano sovente due atteggiamenti opposti. Alcuni ritengono che questo sia un campo ove la coppia debba lavorare molto, con la motivazione ufficiale che quando problemi di questo tipo si presentano in incontri a squadre la loro soluzione è determinante:

...."Un senza...tre senza."
Gli avversari vi hanno dichiarato questa sbrigativa manche, e non avete nessuna informazione. In ogni caso, poiché avete un attacco naturale, intavolate il 2♠ e scende il morto:

Un Piano di Gioco è l’insieme ordinato delle manovre nei singoli colori che permette di conseguire l’obiettivo, in termini di prese, che ci siamo proposti. Manovrare i colori e coordinarne il gioco per formare un vero e proprio Piano è ciò che si apprende all’inizio (e, in verità, per un po’ di tempo).

Il buon rendimento in controgioco è senza dubbio di vitale importanza per qualsiasi coppia, importanza che va valutata non solo in relazione agli specifici risultati - alla quantità cioè di match points che salvate - ma anche in relazione agli effetti benefici che la sicurezza in controgioco produce sui nervi della vostra coppia e a quelli malefici che produce sui nervi dei nemici.

“Passo Forzante” è una definizione d’uso comune ma in qualche modo fuorviante, perché suggerisce che sia il Passo a determinare l’obbligo di dichiarare. Probabilmente la definizione corretta delle situazioni di cui stiamo per parlare è “Passo in situazione Forzante”.

Questi appunti riguardano suggerimenti e soluzioni per tutte le situazioni in cui l’Apertore ridichiara a Livello 1 (sia 1NT sia un nuovo colore) dopo aver aperto di 1 a colore minore.

Il sistema presupposto è una qualsiasi Quinta Maggiore con Quadri Quarto oppure Miglior Minore; l’apertura con 4 carte di Quadri e 4 carte di Fiori deve sempre, però, essere di 1♦.

Questo argomento riguarda principalmente il gioco dei difensori, in quanto la loro azione è influenzata sia dalla competenza e dalle scelte assolutamente personali di impostazione del controgioco (attacchi, ritorni ecc), sia da una serie di accordi che governano il dialogo difensivo. Per questi ultimi esistono infinite “regole”, che si apprendono fin dalle prime lezioni e si implementano via via.

In questa seconda parte svilupperemo alcune sequenze dello sviluppo XYNotTrump (valido quando l’apertore ha ridichiarato a livello 1, non importa se a Senza o a colore) esposto nella prima parte.